Copertina di Guida Pratica alle Fatture

E’ uscito il nostro primo eBook: Guida Pratica alle Fatture

Copertina di Guida Pratica alle FattureDopo alcuni mesi di gestazione abbiamo finalmente rilasciato il nostro primo eBook. Guida Pratica alle Fatture è scritto da me e copre il tema delle fatture e dei documenti fiscali in genere: la compilazione, l’emissione, archiviazione e più in generale la loro gestione affrontando anche temi spesso percepiti come complessi, quali il Reverse Charge, la parcellazione o l’autofatturazione. Si tratta di un campo ampio che richiede tuttavia una conoscenza approfondita e sicura per poter operare in piena tranquillità e sicurezza.

Questo libro nasce dall’esperienza fatta in questi anni scrivendo articoli per questo blog e anche dalle vostre tante domande, a cui ho cercato sempre di dare risposte chiare e puntuali.

L’eBook è disponibile in vari formati. E’ consultabile liberamente online, oppure potete acquistarlo nel formato Kindle su Amazon ed ePub dalle principali edicole digitali (per esempio sullo store Feltrinelli) al prezzo di €9,99. Il ricavato verrà devoluto in beneficenza a kiva.org, fondazione che gestisce progetti di microcredito nei paesi in via di sviluppo.

Nel ringraziare Antonio Maroscia di Lavoro e Diritti per averne scritto la bella Prefazione, vi saluto consigliandovi di tenere sempre a portata di mano questo riferimento perché credo e spero che possa rispondere alla maggior parte delle domande che vi possono venire nel momento in cui dovete emettere un documento fiscale.

Stefano Gardini

Co-Fondatore e Amministratore di CIR 2000 e della linea di software gestionali Amica.

Fattura elettronica: nuovi controlli su Partita IVA e Codice Fiscale dal 30 Luglio 2019

Stefano Gardini | 5 Agosto 2019 | Fatturazione

Con provvedimento del 30 Luglio 2019 Agenzia Entrate ha aggiunto nuovi controlli per la convalida della fattura elettronica. Tra i nuovi controlli introdotti dall’Agenzia delle Entrate evidenziamo la seguente verifica: verificare la coerenza di partita IVA e codice fiscale (se entrambi presenti) sia per il cedente/prestatore che per il cessionario/committente. Questo controllo significa che, se…
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Disponibile il nostro Servizio di Interscambio Fatture Elettroniche

Nicola Iarocci | 21 Dicembre 2018 | Fatturazione

Siamo lieti di informarvi che da oggi è disponibile per l’acquisto il Servizio di Interscambio Fatture Elettroniche integrato con Amica 10. Come già anticipato, si tratta di una integrazione per il software gestionale Amica che consente di inviare e ricevere fatture elettroniche direttamente dal gestionale, senza necessità di lavorare coi file XML o dover apporre…
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5 commenti su “E’ uscito il nostro primo eBook: Guida Pratica alle Fatture”

    lawrence irimoren11 Aprile 2014 / Rispondi

    ottimo lavoro .
    Distinti saluti .
    Lawrence Irimoren ,
    L.I.
    LI/-

    NILO21 Dicembre 2015 / Rispondi

    Buona sera.
    casualmente ho letto tantissime sue risposte soddisfacenti,
    vorrei che Lei mi indicasse quale è e se c’è un modo per recuperare L’IVA anche in compensazione FACENDO DONAZIONE ALLA CROCE ROSSA ITALIANA. Trattasi di abbigliamento.
    Visto che si tratta di una cifra considerevole per la mia azienda, sono al netto circa € 37.000.00. Facendo fattura come merce omaggio alla CRI
    C’è una legge o un decreto che ci permette di recuperarla? mi affido a Lei visto che L’AGENZIA DELL’ENTRATE NON HANNO SAPUTO DIRMI NIENTE DI CONCRETO. Aspetto una sua E-mail
    GRAZIE ANTICIPATAMENTE

      Stefano Gardini22 Dicembre 2015 / Rispondi

      Per riconoscere la possibilità di non applicare l’imposta sulle cessioni gratuite, viene richiesto che le stesse devono essere effettuate nei confronti di:
      enti pubblici
      Onlus
      Associazioni riconosciute o fondazioni aventi esclusivamente finalità di assistenza, beneficenza, educazione, istruzione, studio o ricerca scientifica.
      A mio avviso la CRI rientra in quest’ultima categoria.
      Oltre alla presenza dei suddetti requisiti soggettivi in capo al cessionario, la normativa (articolo 2, comma 2, Dpr 441/1997) dispone la presenza congiunta della seguente documentazione, in assenza della quale la cessione deve essere considerata imponibile:
      il cedente deve far pervenire comunicazione scritta agli uffici dell’Amministrazione finanziaria e ai comandi della Guardia di finanza competenti per territorio, almeno cinque giorni prima della consegna, contenente l’indicazione della data, ora e luogo del trasporto nonché della situazione dei beni e del valore degli stessi (sulla base del prezzo d’acquisto). Per cessioni di beni di valore complessivo inferiore a 5.164,57 euro, la comunicazione diviene facoltativa
      deve essere emesso regolare documento di trasporto contenente la relativa causale
      l’ente che riceve la merce deve attestare con dichiarazione sostitutiva di atto notorio natura, qualità e quantità dei beni ricevuti.
      Solo la presenza congiunta di tale documentazione e la corrispondenza dei dati in essa contenuti consente, all’impresa che cede gratuitamente i beni alla cui produzione o al cui commercio è preposta la propria attività, di contabilizzare come esenti tali operazioni.

        Nilo22 Dicembre 2015 / Rispondi

        Buon giorno,
        E Grazie per la sua esaudiente risposta.
        Vorrei che lo Stato o l’agenzia dell’entrate mi riconoscesse l’Iva che ho pagato per acquistare la merce che sto’ per dare in beneficenza,(la somma dell’IVA è di € 8.140.00 ).
        Esiste una normativa o decreto legge per avere questo rimborso ? anche sottto forma di compensazione. E’ necessario presentare qualche domanda specifica alle autorità ( Guardia di Finanza, Agenzia dell’entratre?
        La ringrazio anticipatamente.
        Nilo Andreano

          Stefano Gardini22 Dicembre 2015 / Rispondi

          Beh ma immagino che l’iva sia stata detratta al momento dell’acquisto. In questo caso il beneficio fiscale lo hai già avuto. Non è che adesso l’Agenzia può riconoscertela un’altra volta.

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